
Stefano Marianeschi
Un medico con la valigia
Stefano Maria Marianeschi è attualmente Responsabile della Cardiochirurgia Pediatrica dell’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano.
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel 1985. Specializzato in Chirurgia Toracica e Cardiovascolare presso l’Università degli studi di Siena nel 1990, possiede una seconda Specializzazione in Medicina e Cardiologia dello Sport presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma conseguita nel 2000.
La sua carriera professionale inizia presso l’Ospedale Bambino Gesù di Roma che frequentava già prima della laurea dal 1983. Medico frequentatore, borsista ricercatore, specializzando, assistente, presso uno dei primi centri di cardiochirurgia pediatrica italiani. La sua esperienza all’estero inizia nel 1996 con un Research fellowship presso l’Università della California di San Francisco. Dopo una parentesi in Italia come assistente cardichirurgo presso l’Hepseria Hospital di Modena ritorna negli Stati Uniti nel 200 presso la stessa Università di Stanford sempre in California. Dal marzo 2002 è stato aiuto cardiochirurgo presso l’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano con due parentesi in Spagna presso gli Ospedali universitari “Doce de Octubre” e “Ramon y Cajal” di Madrid, rispettivamente nel 2008 e nel 2010. Dal settembre 2011 è di nuovo al Niguarda come responsabile del reparto di Cardiochirurgia Pediatrica.
Dal 2010 collabora come medico volontario con “Cuore di bimbi” un’associazione che ha come obiettivo quello di salvare la vita di bambini gravemente cardiopatici nati nei paesi più poveri tramite l'intervento di medici volontari e ospedali italiani. Nel mondo ogni anno nascono 1 milione di bambini affetti da cardiopatie congenite, di cui 800.000 non hanno nessuna speranza di sopravvivere, perché nascere con una grave cardiopatia in un paese povero significa essere condannati a morte.