
Matteo Gatto
Padiglione Zero
In Expo dagli inizi dell’avventura, dopo aver coordinato l’Ufficio di Piano nella redazione del masterplan (con Jacques Herzog, Richard Burdett, Stefano Boeri e William McDonough) e firmato il progetto preliminare delle infrastrutture del sito espositivo è stato chiamato a guidarne lo sviluppo delle esposizioni tematiche e la visitor experience generale.
Laureato con lode, ha conseguito presso il Politecnico di Milano il dottorato in Progetti e Politiche urbane con una tesi sul Paesaggio delle infrastrutture dove ha svolto anche un assegno di ricerca triennale. Vincitore di premi e borse di studio ha partecipato a seminari ed esperienze di studio internazionali, ha svolto numerose ricerche nazionali, ministeriali, e comunitarie. Ha collaborato con numerosi studi in concorsi o progetti tra i quali: Steven Holl Architects per la Nuova Sede della Regione Lombardia, HoK per il concorso dei Giardini di Porta nuova a Milano.
È stato consulente del Comune di Milano per la stesura di parti del PGT 2011 ed in merito ai progetti e alle politiche urbane dell’Assessorato allo Sviluppo del Territorio, dove ha seguito tra gli altri con OMA/AMO il masterplan di Bovisa, con Daniel Libeskind, Zaha Hadid e Arata Isozaki il progetto Citylife.
Lecturer nelle università di Bergamo, IUAV Venezia, ETSAB Barcellona, Valladolid, ETH Losanna, FAUTL Lisbona, HAU Hanoi, UCL London e Parigi Belleville, TONGJI Shanghai ha esposto alla Biennale di Architettura di Venezia nel 2002, 2004, 2012 e 2014 e alla Biennale del paesaggio di Barcellona nel 2003 nonché a quella di Pechino del 2006. Scrive su diverse riviste e periodici internazionali.