
Carlo Greppi
Bruciare le frontiere. Ieri, oggi, domani
Carlo Greppi (Torino, 1982), dottore di ricerca in Studi storici, collabora con Rai Storia – come autore, conduttore e inviato – ed è membro del comitato scientifico dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”. Socio fondatore dell'associazione Deina e presidente dell'associazione Deina Torino, organizza percorsi formativi per studenti nelle storie e nelle memorie del Novecento. Collabora con Doppiozero e con la Scuola Holden. Il suo libro L'ultimo treno. Racconti del viaggio verso il lager (Donzelli 2012) ha vinto il premio “Ettore Gallo”, destinato agli storici esordienti. Ha curato e tradotto il libro di Piotr M. A. Cywiński, direttore del Memoriale e Museo di Auschwitz-Birkenau Non c'è una fine. Trasmettere la memoria di Auschwitz (Bollati Boringhieri 2017). Da Feltrinelli ha pubblicato l'ebook La nostra Shoah. Italiani, sterminio, memoria (2015), il saggio Uomini in grigio. Storie di gente comune nell'Italia della guerra civile (2016) e i romanzi per ragazzi Non restare indietro (2016; premio Adei-Wizo 2017, sezione ragazzi) e Bruciare la frontiera (2018).
A ottobre 2017 ha vinto, con il film-maker Giampaolo Musumeci, il premio “DIG Awards – Documentari, Inchieste, Giornalismi” per lo sviluppo di un progetto di documentario intitolato No Border. Militanti ai confini dell'Europa.