Augusto Bizzi
Paralimpiadi: l’essenza dello sport
Nasco a Livorno, sotto il segno Leone. Passo l’adolescenza sognando di diventare uno sportivo, ma senza mai ottenere un certificato d’idoneità per l’attività fisica. Mi trascino fino al diploma di media superiore Sez. Capitani, cercando di ottenere risultati da sopravvivenza, con il minimo sforzo. Leggiucchio un po’ qui e un po’ lì, facendomi una vaga infarinatura di tutto, senza mai veramente approfondire nulla. Inizio a usare una macchina fotografica regalata a mia sorella maggiore, tramite la quale penso di rendere le mie giornate adolescenziali meno noiose: così succede.
Intorno ai vent’anni, cercando di far diventare la fotografia la mia professione, inizio a scattare fotografie a qualunque evento sportivo riesca ad assistere.
Risultato attuale: fotografo ufficiale della federazione mondiale di scherma, nonché di quella italiana. All’attivo la partecipazione come fotografo alle Olimpiadi di Pechino 2008, Olimpiadi e Paralimpiadi Londra 2012, Sochi 2014 e Olimpiadi e Paralimpiadi Rio2016, e in mezzo un sacco di altre cose che non sto a qua a raccontarvi.
